Basilea organizza grandi eventi inclusivi
Il mondo si è sintonizzato su Basilea nel 2025: con l'Eurovision Song Contest ESC a maggio e l'UEFA Women's Euro a luglio, nella città renana si sono svolti due importanti eventi internazionali. Volontarie e volontari hanno raccolto in anticipo informazioni sull'accessibilità dei luoghi.
Accessibilità dei grandi eventi
Grandi eventi come l'Eurovision Song Contest (ESC) o l'UEFA Women's Euro 2025 attirano molta gente, tra cui persone con disabilità o mobilità ridotta nel senso più ampio, come famiglie con passeggini, viaggiatrici e viaggiatori con bagagli o persone anziane. Ma non tutti gli edifici, le offerte o gli eventi sono accessibili.
Per poter pianificare e preparare in anticipo l'arrivo e la partecipazione di questo gruppo di persone, sono necessarie informazioni differenziate sull'accessibilità: quale hotel in centro offre camere senza barriere architettoniche? C'è un ascensore nello stadio che mi porta all'ultimo piano? È possibile guardare la trasmissione in diretta su Barfüsserplatz anche su sedia a rotelle? Quale bar vicino alla sede dell'evento offre spazio sufficiente per entrare con un passeggino?
«Quando le persone con disabilità partecipano a un evento, devono sapere cosa aspettarsi a livello locale. Quello che mi piace di Ginto è che le informazioni sono presentate in modo elegante e che viene utilizzata l'intelligenza artificiale. Il mapathon contribuisce a far sì che i due grandi eventi di Basilea lascino un'eredità duratura.»
Insieme per una Basilea accessibile
L'obiettivo di questo progetto era rendere le sedi dell'ESC e dell'EURO 2025 accessibili a un pubblico più ampio possibile, comprese le persone con disabilità.
In vista dei due eventi principali, nell'ambito di un mapathon volontarie e volontari hanno raccolto informazioni sull'accessibilità di oltre cinquanta ristoranti, hotel, fermate e altri luoghi importanti.
La registrazione è stata effettuata da piccoli team con l'aiuto di Ginto. Partecipare a un mapathon è un'esperienza formativa e divertente che aumenta la consapevolezza sul tema dell'inclusione.
Questa operazione è stata sostenuta da Basilea Turismo, dall'associazione Svizzera senza ostacoli con l'iniziativa OK:GO, dalla Fondazione Emma Schaub e dal Fondo Swisslos del Canton Basilea Città.
